Perchè non bisogna temere la morte - Versione greco Diogene Laerzio
Perchè non bisogna temere la morte
VERSIONE DI GRECO di Diogene Laerzio
inizio : Ευνὲθίζε δὲ ἐν τῷ νομίζειν μηδέν προϛ ᾑμαϛ ειναι τόν θάνατον
Traduzione n. 1
Abituati a pensare che la morte non è niente per noi ; poiché tutto il bene e il male (è) nella sensazione, la morte è privazione di sensazione, cosicché è stolto chi (colui che) dice che teme la morte.
quando invece la morte è presente, allora noi non ci siamo, né dunque la morte esiste per i viventi (coloro che vivono), né per i morti (coloro che sono morti) dato che per gli uni non esiste, gli altri non sono più.
Traduzione n. 2
Abituati a pensare che la morte non è una cosa che ci riguarda;ognuno è buono e cattivo nel sentimento;la morte è privazione del sentimento.Quindi il capir bene che la morte è niente per noi rende felice la vita mortale ,non perchè questo aggiunga infinito tempo alla vita,ma perchè toglie il desiderio dell'immortalità.
il più temibile dei mali,la morte,non è nulla per noi,perchè quando ci siamo noi ,non c'è la morte,quando c'è la morte non ci siamo più noi.
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