Dionigi di Alicarnasso, Antichità Romane 8.79
τὸ μὲν οὖν πικρὸν καὶ ἀπαραίτητον τῆς τῶν πατέρων ὀργῆς εἰς υἱοὺς ἀδικοῦντας καὶ μάλιστ' ἐν τοῖς τότε Ῥωμαίοις οὐδὲ ταύτην ἀπωθεῖται τὴν...
Non escluda nemmeno questi racconti la durezza e l’inflessibilità delle disposizioni dei padri verso i figli che erano colpevoli anche specialmente allora tra i Romani;
primo infatti Bruto che dopo aver cacciato i re condannò a morire entrambi i figli secondo la legge di quelli che commettono ingiustizia, e tagliarono i colli con le asce, perché pensavano insieme il rimpatrio ai re. E dopo questi fatti ...(continua)
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