A quei tempi i giovani non passavano il tempo nelle bische né con le suonatrici di aulo o in altri incontri in cui ora passano le giornate (διημερεύω), ma si intrattenevano in attività in cui erano impiegati, rispettati e stimati quelli che primeggiavano. Così sfuggivano il mercato anche perché, qualora erano costretti ad attraversarlo, apparivano con molto pudore (αἰδώς - οῦς)...
LA TRADUZIONE CONTINUA QUI
E QUI