Eco, una bella ninfa, era guardata male da Giunone, perché l'aveva tratta in inganno.
Allora la regina degli dèi punì la fanciulla. Eco non era muta, ma udiva le parole o per meglio dire riecheggiava solo le ultime sillabe. La ninfa amava Narciso, un giovane di grande bellezza, ma l'adolescente respinse la fanciulla balbuziente. Eco, per lo sfortunato amore, si disperò: si ritirò in una spelonca e non uscì mai alla luce....
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