Io avvicinandomi al poeta Omero, il poeta, mentre entrambi eravamo in riposo, tra l'altro, gli domandavo anche da quale luogo venisse, dicendo che soprattutto questo è per noi anche ora da esaminarsi. Quello rispondeva che non ignorava che alcuni lo ritengono di Chio, altri invece di Smirne, molti ancora di Colofone.Diceva che era però babilonese, e presso i concittadini veniva chiamato non Omero ma Tigrane; [diceva] che in seguito essendo andato presso i Greci, aveva cambiato ( ἀλλάσσω infinito aoristo) il nome. Dopo che mi rispondeva queste cose in modo adeguato, gli chiedevo (ἠρώτων, ἐρωτάω imperf 1a sing) di nuovo perché mai avesse fatto l'incipit da " μῆνις" (da "ira")....
LA TRADUZIONE CONTINUA QUI