Inviata dal nostro TutorGeppetto
Un cane dormiva in una villa (ἔπαυλις-ἐπαύλεως). Quando colà giunge un lupo e vuole mangiarlo (renderlo cibo), gli chiedeva allora di non ucciderlo. «Ora infatti - diceva - sono scarno e magro; nel caso tu attenda un pò i miei padroni vogliono convolare a nozze ed io allora, avendo mangiato molto, diventerò assai grasso (πιμελής-ές) e sarò (γίγνομαι) per te un golosissimo cibo». Il lupo che restava convinto, se ne andava; giorni dopo, presentandosi (πάρειμι) di nuovo, trovava il cane che dormiva sul terrazzo e lo chiamava a sé ricordandogli i patti. E il cane: «Ma, o lupo, un’altra volta quando mi vedrai (ὄψομαι) che dormo davanti alla villa, non tenere conto delle nozze!».