Εν ταις των Αθηνών οδοις Ερμαι καθισταντο .
Nelle strade di Atene venivano poste (le) Erme.
Analisi grammaticale di questa frase:
Ἐν (preposizione) – "in" (regime di caso: dativo).
ταῖς (articolo determinativo, dativo plurale femminile) – "le" (concorda con "ὁδοῖς").
τῶν (articolo determinativo, genitivo plurale femminile) – "delle" (concorda con "Ἀθηνῶν").
Ἀθηνῶν (sostantivo, genitivo plurale femminile) – "Atene" (genitivo di appartenenza: "di Atene").
ὁδοῖς (sostantivo, dativo plurale femminile) – "strade" (compl. di luogo: "nelle strade").
Ἑρμαῖ (sostantivo, nominativo plurale maschile) – Erme (soggetto della frase).
καθίσταντο (verbo, imperfetto medio/passivo, 3a persona plurale) – da καθίστημι
Nota
Le Erme sono erano statue dedicate al dio Hermes, tipicamente costituite da un pilastro quadrangolare sormontato da una testa del dio. Erano collocate in luoghi pubblici, come strade, incroci e ingressi, e avevano una funzione protettiva e propiziatoria, oltre a essere simboli di fertilità e buona fortuna. Ad Atene, erano particolarmente diffuse e venerati.