Αλεκτρυονας ανηρ επι της οικιας εχων,περιτυγχανων πεεδικι τιθασω πωλουμενω ηγοραζε τον ορνιν εκομιζεν οικαδε ινα συντρεφοι.Των δε αλεκτρυονων τυτοντων και εκδιωκοντων ,ο περδιξ εβαρυθυμει νομιζων καταφρονεισθαι οτι αλλοφυλος εστιν. Μικρον δε υστερον ,θεωμενος τους αλεκτρυονας προς εαυτους διηνεκεως μαχομενους ενενοει:
traduzione: Un uomo che aveva a casa dei galli, trovando per caso una pernice domestica
che veniva venduta (
πωλουμενω ) comprava l' uccello e lo portava a casa per allevarlo. Ma poichè
i galli la
beccavano e la
cacciavano , la pernice
era scontenta pensando di essere disprezzata, poichè
era di un'altra razza. Ma poco dopo, vedendo che i galli ( non so cosa vuol dire θεωμενος =
participio da θεαομαι = vedere/osservare )
si azzuffavano ininterrottamente
pensava :
ti eri dimenticata che εβαρυθυμει , ενενοει sono imperfetti
quando si traduce una subordinata che in greco è al presente e nella principale c'è un passato , non devi considerarlo, perchè bisogna rispettare i tempi italiani !
ciao ninfea
comunque per la stessa versione abbiamo anche questaΑλεκτρυονας τις επì της οικιας εχων ως περιέτύχε πέρδικι τιθασῷ πωλουμένῳ, τουτον αγορασας εκομισεν οικαδε ως συντραφησòμενον. Των δέ τυπτòντωναυτòν και εκδιωκòντων ò πέρδιξ εβαρυθυμει νμιζων διά τουτο αυτòν καταφρονεισθαι, τι αλλòφυλος εστι.
Μικρòν δέ διαλιπών ως εθεάσαο τούς αλεκτυòνας πρòς εαυτους μαχομενους και ουπρòτερον αποστάντα πριν η αλληλους αιμαξαι, εφη πρòς εαυτòν: "Αλλ'εγωγε ουκέτι εχθομαι επò τουτων τυπτòμενος. Ορω γòρ αυτους αυδε αυτων απεχομενους".
Un tale che aveva dei galli in casa, poichè aveva trovato una pernice domestiche che era in vendita, compratala, la portò a casa, perchè fosse allevata insieme ( συντραφησòμενον ) ai galli. Ma poichè quelli la beccavano e la scacciavano, la pernice era in profonda tristezza, pensando che venisse disprezzata per questo, ciò per il fatto che era di un'altra razza. Dopo aver fatto passare un po' di tempo, quando vide che i galli combattevano tra di loro e che non si staccavano prima di ferirsi reciprocamente a sangue, si disse : « Ma io non mi affliggo più di essere [/size]beccata questi. Vedo infatti che non si risparmiano neppure tra di loro »