da mem92 » 9 set 2009, 15:00
M. Catone, nato nella città di Tusculo, da giovane, prima d'impgnarsi nelle cariche pubbich, dimorò presso i Sabini, poichè aveva ereditre un podere. poi sotto esortazione di Valerio lacco, che gli fu collega durante il consolato e la censura, come fu solit narrae il censore M. Perpenna, emigrò a Roma e cominciò ad interessarsi al foro. Esercitò il consolato con L. Valerio Flaccio, dopo aver ottento per orteggi laprovinca della Gallia, da essa iportò n trionfo. Avendo posseduto il potere piuttosto a lungo, P.Cornelio Africano, console per la secondavolta, poichè nel precedente consolato era stato questore, volle cacciarlo dalla provincia e succedergli lui stesso, Scipione non potè effettare ciò a causa del senato, pur ottenendo il primato in città, in quanto allora lo stato era amministratonon alla potenza, ma dal diritto. A causa di ciò adirato con il seato, concluso il consolato rimase in città come cittadino privato. Ma Catone, divetato censore insieme a Flaccio gesti quelacarica in modo sereno. infatti prese diversi provedimnto contro molti nobli e aggiunse all'editto moltenuove legg, tra cui venisse represso il lusso, che già allora comiciav a pullulare.