Nicocle fu nell' anno dopo arconte in Atene e iu furono consoli M Livio e M Emilio In quel da gravi pensieri era preso Cassandro re di
Macedonia vedendo come le forze de Greci crescevano e che tutto il peso della guerra tendeva a piombare sopra di lui né sapea come le cose potessero finire L espediente che immaginò fu di mandare in Asia legati ad Antigono onde aver pace E poiché Antigono rispose non conoscere via di pace a meno che Cassandre non si rimettesse totalmente a discrezione sua preso da terrore chiamò dalla Tracia Lisimaco per comunicargli un tale stato di cose Era egli stato sempre solito nelle maggiori sue angustie a ricorrere a lui e per la somma estimazione in che il teneva e per essere confinante alla Macedonia Intrattenutisi questi due principi ia sieme intorno a ciò che potesse essere di comune vantaggio mandarono legati a Tolommeo re d E gitto ea Seleuco che dominava nelle provincic superiori dell Asia esponendo le superbe risposte di Antigono e come comune era a tutti il pericolo di quella guerra Imperciocché se Antigono diveniva padrone della Macedonia presto avrebbe spogliati gli altri de regni loro Avere già altre volte mostrato a che tenda ché avuto uno stato aspira ad averne un altro ed in sostanza s arroga l imperio intero senza volere compagni Essere dunque conveniente che tutti gli altri si uniscano insieme e tutti facciano in comune la guerra contro di lui Tolommeo e Seleuco trovando giusto il ragionamento aderirono volentieri e deliberarono di concorrere con numerose truppe all impresa
dell'altra non ho nessuna traccia ma francamente non sono nemmeno convinta della prima mi dispiace