Hercules Geryonis boves mira specie abegit ad Tiberim fluuium, qua prae se armentum agens transtulerat, loco herbido ,ut quiete et pabulo laeto reficeret boves ,et ipse fessus via procubuit. Ibi, cum eum cibo uinoque gravatum sopor oppressisset, pastor ,accola eius loci, nomine Cacus, ferox viribus, captus pulchritudine boum cum avertere eam praedam vellet, avesos boves caudis in speluncam traxit. Hercules ad primam auroram somno excitus cum gregem perlustrasset oculis et partis defectionem sensisset, pergit ad proximam speluncam, si forte eo uestigia agerent. Ea ubi omnia foras versa vidit nec , confusus atque incertus ex loco infesto agere porro armentum statuit. Inde cum boves quaedam ob desiderium relictarum boum mugissent, reddita inclusarum ex spelunca boum vox Herculem convertit.Eum cum vadentem ad speluncam Cacus vi prohibere temptavisset, ictus claua ,fidem pastorum nequiquam invocans, morte occubuit.
Ercolecondusse i buoi meravigliosi di Gerione presso il fiume Tevere,in un posto erboso, per ristorare i buoi con la quiete e con il pascolo rigoglioso, e egli stesso crollò stanco per il cammino. Lì, poiché a causa del cibo e del vino un torpore lo aveva sopraffatto, un pastore, che abitava quei luoghi, di nome Caco, fiero delle sue forze, colpito dalla bellezza dei buoi, volendo sottrarre quella preda, trasse all’indietro i buoi per la coda e li trascinò in una grotta. Ercole, destatosi dal sonno al sorgere dell’aurora, avendo perlustrato con lo sguardo la mandria e avendo percepito la mancanza di una parte, si diresse verso la grotta più vicina, se per caso le orme conducessero lì. Quando vide tutte (le orme) volte all’esterno, confuso e incerto decise di spingere lontano l’armamento da quel luogo ostile. In seguito, popiché alcuni buoi muggirono per il rimpianto dei buoi abbandonati, dalla grotta il verso dei buoi rinchiusi, proveniente dalla caverna, distolse Ercole. Mentre Caco cercava di tener lontano con la forza Ercole che avanzava verso la grotta, morì colpito con la clava, invocando invano l’aiuto dei pastori.