Come Olimpiade accoglie notizia Alessandro è figlio Ammone

Messaggioda Andrea Man » 7 mag 2010, 15:16

Titolo :"Come Olimpiade accoglie la notizia che Alessandro è figlio d'Ammone"
Inizio: In plerisque monumentis rerum ab alexandro gestarum et paulo ante in libro M. Varonis, qui inscriptus est Orestes vel de insania,...."
Fine: genitum esse sese de Iove
Autore: Gellio
Libro Gradus Facere 2 della Loescher

Andrea Man

nuovo iscritto
nuovo iscritto
 
Risposte:

Messaggioda giada » 7 mag 2010, 15:33

per questa ti rispondo dopo le 18 che non è pronta ....

giada

Site Admin
Site Admin
 

Messaggioda giada » 7 mag 2010, 16:08

In plerisque monumentis rerum ab Alexandro gestarum et paulo ante in libro M. Varronis, qui inscriptus est Orestes vel de insania, Olympiadem Philippi uxorem festivissime rescripsisse legimus Alexandro filio. Nam cum is ad matrem ita scripsisset: "Rex Alexander Iovis Hammonis filius Olympiadi matri salutem dicit", Olympias ei rescripsit ad hanc sententiam: "Amabo", inquit "mi fili, quiescas neque deferas me neque criminere adversum Iunonem; malum mihi prorsum illa magnum dabit, cum tu me litteris tuis paelicem esse illi confiteris". Ea mulieris scitae atque prudentis erga ferocem filium comitas sensim et comiter admonuisse eum visa est deponendam esse opinionem vanam, quam ille ingentibus victoriis et adulantium blandimentis et rebus supra fidem prosperis inbiberat, genitum esse sese de Iove

Parecchie storie ho letto che narrano le gesta di Alessandro e oco tempo indietro nell'opera di Varrone che si intitola "Oreste o della follia" che Olimpia, la moglie di Filippo, risponse con molto sprito ad alessandro, il proprio figlio. Egli avendo così scritto alla propria madre: "Alessandro il re figlio di Giove Ammone saluta la propria madre Olimpia" questa gli rispose subito così" "O figlio mio, ti prego di esser tranquillo e di non deferirmi o accusarmi presso la dea Giunone, certamente ella farebbe di me una crudele vendetta, se tu nelle tue missive dichiari che io sono una tua rivale". Questa garbata messa a punto di una saggia e prudente donna nei confronti del proprio orgoglioso figlio appare come un invito cortese a deporre la vana credenza di cui l'avevano imbevuto le grandi vittorie, le blandizie degli adulatori e lo straordinario favore della fortuna: di esser stato ciòè generato da Giove

Ecco a te ok2

giada

Site Admin
Site Admin
 

Torna a LATINO e GRECO

Copyright © 2007-2025 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2025 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-12-21 00:05:59 - flow version _RPTC_G1.3