da giada » 13 lug 2008, 16:46
Le sirene erano mostri del mare, figlie del fiume Acheloo. Avevano piume e piedi di uccelli con unghie adunche, volto di fanciulle dalla straordinaria forma, emettevano voci umane. Abitavano le isole del mar Tirreno, presso le coste della Campania e Sicilia e trattenevano le navi con la soavità delle loro voci a ammaliavano i marinai, che dimentichi dei genitori, delle mogli e dei figli, approdavano sull'isola e erano puniti dalle sirene con una morte severa: una moltitudine di ossa giaceva ovunque sugli scogli dell'isola. Anche Ulisse, uomo greco di grande ingegno, autore di molti inganni, vuole ascoltare le voci canore delle sirene e con l'aiuto di Circe, figlia del Sole, evita la morte. Infatti la dea ammonisce così l'astuto uomo: "Quando ti avvicinerai all'isola delle Sirene, ammorbidisci con le dita la cera e con essa ostruisci le orecchie dei marinai: pertanto non ascolteranno la splendida voce delle Ninfe e eviteranno l'ingiusta morte. Tu, invece, legato all'albero della nave dai compagni con robuste funi, ascolterai i versi delle sirene e non sarai condotto verso la morte.