ecco a te
La nostra città, poichè trovava che i greci vivevano senza leggi e vivevano sparsi qua e là e che gli uni erano soggiocati dalle tirannidi gli altri rovinati a causa l'anarchia, anche da questi malanni li liberò, diventanto la protettrice degli unti, offrendo ella stessa come esempio agli altri. Prima, infatti, sia decretò delle leggi sia costituì un governo.
Ecco la prova: inizialmente quelli che fecero cause di omicidio e che vollero risolvere con la ragione e non con la forza le controversie tra loro, fecero processi nelle nostre leggi. E inoltre fornì agli altri, perché se ne servissero, le arti, sia quelle utili per le necessità della vita, sia quelle pensate per il piacere, ora inventandole, ora approvandole. Inoltre dispose la restante politica in modo così facile e adatto a tutti che si
adatta a entrambi, sia a quelli che sono privi di ricchezza, che a quelli che desiderano godere dei beni che hanno e non è inutile a coloro
che sono fortunati e a coloro che sono sfortunati nelle loro città e entrambi ritrovano presso di noi (greci) gli uni i più piacevoli divertimenti, gli altri la più sicura protezione.