l'ASINO E IL GIARDINIERE:
un asino che serviva un giardiniere, poichè mangiava poco ma faticava moltissimo, pregava zeus in modo che liberato dal giardiniere, fosse venduto ad un altro padrone.
dopo che zeus ascoltò e dopo che ordinò che fosse venduto ad un ceramista, di nuovo (l'asino ) si trovava male, poichè trasportava più pesi di prima trasportando sia l'argilla sia i vasi.
di nuovo quindi prega di cambiare padrone, e cosi è venduto ad un cuoiaio.
dunque essendosi imbattuto in un padrone peggiore dei precedentie vedendo ciò che era stato fatto da questo, disse tra i sospiri: "oh me misero,era meglio per me rimanere dai padroni precedenti; infatti questo, come vedo, anche la mia pelle acconcierà"
il mito mostra che talvolta i servi rimpiangono i precedenti padroni, quando fanno esperienza di quelli (padroni) posteriori