il medico inesperto
C’era una volta un medico ignorante. Questo curando un malato, un ammalato tutti i suoi colleghi dicevano che la malattia sarebbe stata lunga, ma che il paziente non era in pericolo; lui solo, invece, lo invitò a provvedere alle cose sue, "perché" dichiarava "non avrebbe passato il giorno dopo". Pronunciata questa sentenza, se ne andò. Passò del tempo; il malato si alzò e uscì, pallido, camminando a stento. Lo incontrò il nostro medico. “Salute”, gli disse, “come stanno laggiù, quelli dell’Inferno?”. E l’altro: “Se ne stanno in pace, perché hanno bevuto l’acqua del Lete . Poco tempo fa, però, la Morte e Ade minacciavano terribili vendette contro i medici, perché impediscono agli ammalati di morire, e registravano tutti i loro nomi. Volevano scrivere anche il tuo; ma io mi gettai ai loro piedi, e li supplicai, giurando che si tratta di pura calunnia, perché tu non sei un medico sul serio”.
La presente favola mette alla gogna certi medici ignoranti, incolti e tutto chiacchiere.
_________________
sono tutte sul nostro sito basta che cerchi