Guarda se è la stessa e fammi sapere questa è del libro
Manuale del greco antico edizione rossa pag 210 n° 75
Un leone rimproverava sempre Prometeo, <<infatti ti mi hai plasmato forte e bello, hai munito di denti la mascella e hai rinforzato le mie zampe con gli artigli, ugualmente io ho paura del gallo>>E Prometeo disse: <<Mi accusi inutilmente: infatti non sono io il responsabile ma il tuo animo ti rende debole solo nei confronti del gallo>>. Dunque il leone si lamentava e (si) accusava di viltà e desiderava morire. Mentre meditava su questa idea, si imbatte per caso in un elefante, e si ferma a chiaccherare; e mentre chiaccheravano,l'elefante muove di continuo le orecchie; dopo che il leone gli chiede la motivazione,l'elefante risponde: <<Vedi questa zanzara? Se riesce ad introdursi nella mia via dell'udito, io muoio>>. E il leone: << Dunque io non voglio più morire; inaffti sono tanto più fortunato dell'elefante quanto il gallo è più grosso di una zanzara>>.