a BREVE verrà istitituita l'area di Assistenza grammaticale per le versioni curata dal nostro tutor didaskalos
al momento solo versioni
Nihil ergo magis praestandum est quam ne pecorum ritu sequamur antecedentium gregem, pergentes non quo eundum est sed quo itur. Atqui nulla res nos maioribus malis inplicat quam quod ad rumorem componimur, optima rati ea quae magno adsensu recepta sunt, quodque exempla <nobis pro> bonis multa sunt nec ad rationem sed ad similitudinem uiuimus ....
Niente dev'essere più prestante, del non seguire secondo il rito delle pecore il gregge di coloro che ci precedono, dirigendoci non dov'è lo stesso, ma dove si va.
E nessuna cosa c'implica in mali maggiori, del fatto che siamo stati creati per il clamore, ritenendo ottime quelle cose, che sono recepite con grande assenso, e per il fatto che noi abbiamo per buoni molti esempi, non viviamo secondo ragione, ma per imitazione. Da ciò ne consegue che c'è questo raggruppamento tanto grande di alcuni che precipitano sugli altri.
LA TRADUZIONE CONTINUA QUI