Ciao Didaskalos,
per piacere potresti mandarmi l'analisi di questa versione?
Tarquinio, ab urbe pulso, ad Porsennam, regem Etruscorum, se recedere visum est. Is, ingentissimis rex copiis factus, se proclamasse dicitur tarquinii defensorem, amore captus uxoris eius.
Re vera victor ut potiretur urbe opulentissima quae iam omnibus caput mundi fore videbatur. Porsenna toto cum exercitu Romam petit et utile ei obsides Romanis imperare visum est ad urbem facilius oppugnandam.
Obsides, senatu consulto, missi sunt ad regem illa tria Romani nominis prodigia: Horatius, Mucius Scevola et Cloelia. Qui virtutem romanam, ponte rescisso, adusta manu equo per flumen ducto, obstendisse falso visi sunt.A Tarquinio, cacciato dalla città, sembrò utile che Porsenna, re degli Etruschi, ritornasse. Lui, nominato re da numerose truppe, si dice che fosse proclamato difensore di Tarquinio, preso dall’amore di sua moglie. In verità, il vincitore sembrava impadronirsi della ricchissima città, la quale è considerata da tutti il capo del mondo. Porsenna si dirige verso Roma con tutto l’esercito e gli sembrò utile che gli ostaggi ordinassero ai Romani (di dirigersi verso) la città più facile da assediare. Gli ostaggi, consultato il senato, furono mandati DAL RE Orazio, Muzio Scevola e Clelia. Sembrò che loro, tagliato il ponte, devastata la truppa, condotta la cavalleria per il fiume, avesse mostrato erroneamente la virtù romana.
P.S.:mi serve per venerdi
Grazie in anticipo