il passo è questo da un'occhiata
Allo stesso modo reputa vergognoso essere prevaricato dalle offese dei
rivali e dalle opere buone degli amici. Accogli favorevolmente tra gli
amici, non solo coloro che soffrono per le tue sciagure, ma anche coloro che
provano invidia per la tua benigna sorte: i più infatti si addolorano per
coloro che vivono la mala sorte, mentre serbano avversità a coloro che
vivono felicemente. Ricorda ai presenti di quegli amici che non ci sono,
affinché, sebbene essi siano assenti, paia loro che tu non ne fai poco
conto. Sii compiaciuto delle attuali situazioni, ma cercane di migliori. Non
rimproverare a nessuno una sventura: la fortuna è infatti comune e ciò che
sarà, indefinito. Opera correttamente nei confronti dei buoni: ché la
riconoscenza dovuta da un uomo gentile è un sostanzioso tesoro. Recando
benefici ai poco di buono, inciamperai nelle medesime cose che capitano a
coloro che danno da mangiare ai cani altrui: costoro infatti abbaiano allo
stesso modo sia a coloro che li nutrono sia alle persone che capitano,
costoro che, cattivi, verso quelli che fanno loro del bene o del male
commettono ugualmente ingiustizia.