da giada » 27 ott 2010, 16:30
nsula natura triquetra, cuius unum latus est contra Galliam. Huius lateris alter angulus, qui est ad Cantium, quo fere omnes ex Gallia naves adpelluntur, ad orientem solem, inferior ad meridiem spectat. Hoc latus pertinet circiter milia passuum quingenta. Alterum vergit ad Hispaniam atque occidentem solem. Qua ex parte est Hibernia insula, dimidio minor ut existimatur quam Britannia, sed pari spatio transmissus atque ex Gallia est in Britanniam. In hoc medio cursu est insula quae appellatur Mona; complures praeterea minores obiectae insulae existimantur; de quibus insulis nonnulli scripserunt dies continuos XXX sub brumam esse noctem. Nos nihil de eo percontationibus reperiebamus, nisi certis ex aqua mensuris breviores esse quam in continenti noctes videbamus. Huius est longitudo lateris, ut fert illorum opinio, septingentorum milium. Tertium est contra septentriones; cui parti nulla est obiecta terra, sed eius angulus lateris maxime ad Germaniam spectat. Hoc milia passuum octingenta in longitudinem esse existimatur. Ita omnis insula est in circuitu vicies centum milium passuum.
L'isola, un solo lato della quale è di fronte alla Gallia, è di forma triangolare. Uno dei due angoli di questo lato, che si trova verso Canzio, dove approdano quasi tutte le navi provenienti dalla Gallia, è rivolto ad oriente (volge verso il sole nascente), l'angolo più basso (volge) a mezzogiorno. Questo lato si sviluppa (è lungo) in circa cinquecento miglia. Il secondo verso la Spagna e ad Occidente (verso il sole che tramonta). Da quella parte (su questo versante) si trova l'isola Ibernia, grande come si crede meno della metà della Britannia ma la traversata corrisponde come distanza a quella dalla Gallia alla Britannia. A metà di questo tragitto vi è un'isola chiamata Mona; inoltre si ritiene che siano situate lì vicino molte altre isole minori; alcuni scrissero su queste isole che nel periodo del solstizio d'inverno (all'inizio dell'inverno) la notte è di trenta giorni continui. Noi non abbiamo saputo [meglio dell’imperfetto] nulla su ciò con le (nostre) indagini se non che constatavamo (vedevamo) in base a misurazioni precise fatte con clessidre ad acqua che qui le notti sono più brevi che sul continente. La lunghezza di questo lato, come riferisce il parere di quelli stessi (scrittori) è di settecento miglia. Il terzo lato volge a settentrione; a questa parte non è contrapposta nessuna terra, ma una sua estremità (l'angolo di quel lato) guarda soprattutto alla Germania. Si stima che questo sia in lunghezza ottocento miglia. Così tutta l'isola nel suo perimetro misura venti volte cento miglia .