da giada » 16 dic 2010, 18:56
Tutti i romani sono testimoni dell'arrivo di Enea in Italia e (e sono testimoni sul) le cose compiute da loro rivelate nei sacrifici e nelle feste, gli oracoli della Sibilla e gli oracoli Pitici e molte altre cose, che nessuno potrebbe tenere di poco conto. Infatti anche presso i greci molti segni e cose visibili sopravvivono di quel tempo, lì avevano gettato l'ancora e presso di loro fecero una sosta per l'impossibilità di salpare, di queste cose io molto brevemente farò memoria. Per prima cosa essendo arrivati in Tracia nella penisola, che è chiamata Pallene, ormeggiarono. Essendo rimasti nella stagione invernale li edificavano un tempio di Afrodite su uno dei promontori e fondarono una città Enea, nella quale lasciarono gli indeboliti dalle sofferenze.