versione di latino porsenna re degli etruschi urgente!!!

Messaggioda ballomai » 24 dic 2010, 11:38

ciao a tutti cerco la versione di latino intitolata porsenna re degli etruschi....
ho cercato su internet ma non c'è, qualcuno di voi potrebbe gentilmente tradurla?
comincia con: (porsenna) Pulsis urbe regibus prima pro libertate arma corripuit
termina con: et frex quidem tot tantisque virtutum terrius monstris valere liberosque esse iussit.
Grazie in anticipo!!

ballomai

nuovo iscritto
nuovo iscritto
 
Risposte:

Messaggioda ballomai » 24 dic 2010, 11:39

[quote="ballomai"]ciao a tutti cerco la versione di latino intitolata porsenna re degli etruschi....
ho cercato su internet ma non c'è, qualcuno di voi potrebbe gentilmente tradurla?
comincia con: (porsenna) Pulsis urbe regibus prima pro libertate arma corripuit
termina con: et rex quidem tot tantisque virtutum terrius monstris valere liberosque esse iussit.
Grazie in anticipo!!

ballomai

nuovo iscritto
nuovo iscritto
 

Messaggioda jessy.7 » 24 dic 2010, 12:44

la nostra è diversa mi dispiace vedi se vuoi adattarla

Cum ab urbe reges pulsi essent,pro libertate populus Romanus arma corripuit.
Nam porsenna,rex etruscorum, cum ingentibus copiis aderat,et Tarquinios reducebat.
Eum tamen,quamquam occupaverat Ianiculum atque urbem et armis et fame urguebat , populus Romanus sustinuit,reppulit,novissime etiam magna admiratione perculit.
quippe horatius cocles , cum hostes undique instantes solus submovere non posset,pontem rescivit,transnatavit Tiberim nec arma dimisit.




Cacciati i re dalla città , il popolo romano prese le armi in difesa della (propria) libertà. Infatti Porsenna, re degli Etruschi, s’avvicinava con ingenti truppe, e cercava di rimettere [“reducebat” è imperfetto di conato] i Tarquini (sul trono).
Tuttavia, benché avesse occupato il Gianicolo e tentasse di mettere in ginocchio [altro imperfetto di conato] la città con le armi e (riducendola alla) fame, il popolo romano sostenne il suo impeto e lo respinse, destando straordinaria ammirazione.
Infatti, Orazio Coclite, non potendo affrontare (da) solo i nemici che incalzavano [instantes] da ogni parte, tagliò il ponte e passò a nuoto il Tevere, senza abbandonare le armi.

jessy.7

Utente GOLD
Utente GOLD
 

Messaggioda ballomai » 24 dic 2010, 12:57

ok grazie lo stesso :sad:

ballomai

nuovo iscritto
nuovo iscritto
 

Torna a LATINO e GRECO

Copyright © 2007-2025 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2025 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-12-20 23:47:29 - flow version _RPTC_G1.3

Per visualizzare il contenuto richiesto
guarda un breve annuncio pubblicitario.