ho questa:
postmeridianas horas subscriptioni et lectioni epistularum semper dedit. post epistulas omnes amicos simul admisit, cum onibus pariter tractavit , neque numquam solum quemquam, nisi praefectum suum, vidit.
iniuriam nulli umquam amicorum vel comitum fecit ; si umquam alicui praesentium successorem dedit , ei semper gratias egit et aliquid donavit
le ore del pomeriggio le ha sempre dedicate alla firma e alla lettura di lettere.
Dopo le lettere, avrebbe ricevuto i suoi amici, tutti loro in una sola volta (contemporaneamente), e parlare con tutti ugualmente, ed egli non ha mai ricevuto (visto)nessuno, tranne (eccetto) il suo prefetto .
Egli non ha mai mostrato durezza nei confronti di qualsiasi dei suoi amici ;ogni volta che ha nominato un successore a chiunque nella sua stessa presenza, lo ringraziava sempre e gli regalava qualcosa.
OPPURE
Post meridianas horas lectioni et subscriptioni epistularum semper dedit operam. Iniuriam nulli umquam amicorum vel comitum fecit; et si quando alicui successorem dedit, semper illud addere solebat: << Gratias tibi agit res publica>> eumque remuneratus est, ita ut pro loco suo honeste vivere posset.
Dopo (aver trascorso in quegli studi) le ore del meriggio, si dedicò SEMPRE alla lettura ed alla controfirma dei rescritti (imperiali).non fece ingiustizia mai ad alcuno nei confronti dei suoi fidati o di quelli del suo seguito; se a volte destituì dall'incarico qualcuno , era solito congedarlo con queste parole "Lo Stato ti ringrazia" e dargli una liquidazione tale che quello potesse garantirsi una vita onorevole coi propri mezzi.