da Kost » 19 gen 2011, 14:18
CAIO MARIO (di Lhomond)
Testo:
Tunc Romae primum civile bellum ortum est. Cum enim Sulla consul contra Mithridatem regem Ponti missus esset, ei Marius illud imperium eripuit, fecitque ut loco Syllae imperator ipse crearetur; qua re commotus Sylla cum exercitu Romam venit, eam armis occupavit, Marimque expulit. Marius in palude apud Minturnas aliquandiu delituit; sed ibi paulo post deprehensus, et, ut erat, nudo corpore caenoque oblitus , iniecto in collum loro raptus est, et in custodiam coniectus. Missus etiam est ad eum occidendum servus publicus , natione Cimber, quem Marius vultus maiestate deterruit. Cum enim hominem ad se gladio stricto venientem vidisset: "Tune, inquit, Marium audebis occidere?" Ille attonitus ac remens, abiecto ferro, fugit. Marius postea, ab eis etiam, qui prius eum occidere voluerant, e carcere emissus est.
Traduzione:
Allora a Roma scoppiò la prima guerra civile. Essendo stato mandato infatti il console Silla contro Mitridate re del Ponto, Mario gli tolse quel potere, e fece in modo che lui stesso fosse nominato console al posto di Silla. Per tale ragione Silla spinto dalla rabbia venne con l'esercito a Roma, e la occupò con le armi, ed espulse Marim. Mario si nascose nella palude presso Minurnia; ma qui dopo poco tempo sorpreso e, come era imbrattato dal fango con il corpo nudo, fu preso con un laccio al collo e spinto in custodia. Fu mandato anche un servo per ucciderlo, di nazione dei Cimbri, che Mario spaventò per grandezza d'aspetto. Avendo visto infatti l'uomo che veniva a lui con la spada disse: “Non oserai mica uccidere Mario?” Quello attonito e (remens), lasciata spada, fuggì. Poi Mario, anche da questi, che prima avevano voluto ucciderlo, fu messo in libertà dal carcere.