Πατέρας δὲ ἡμῶν, οἷς εἰσί, καὶ μητέρας ἀεὶ χρὴ παραμυθεῖσθαι ὡς ῥᾷστα φέρειν τὴν συμφοράν, ἐὰν ἄρα συμβῇ γενέσθαι, καὶ μὴ συνοδύρεσθαι ‑ οὐ γὰρ τοῦ λυπήσοντος προσδεήσονται· ἱκανὴ γὰρ ἔσται καὶ ἡ γενομένη τύχη τοῦτο πορίζειν ‑ ἀλλ' ἰωμένους καὶ πραΰνοντας ἀναμιμνῄσκειν αὐτοὺς ὅτι ὧν ηὔχοντο τὰ μέγιστα αὐτοῖς οἱ θεοὶ ἐπήκοοι γεγόνασιν. οὐ γὰρ ἀθανάτους σφίσι παῖδας ηὔχοντο γενέσθαι ἀλλ' ἀγαθοὺς καὶ εὐκλεεῖς, ὧν ἔτυχον, μεγίστων ἀγαθῶν ὄντων· πάντα δὲ οὐ ῥᾴδιον θνητῷ ἀνδρὶ κατὰ νοῦν ἐν τῷ ἑαυτοῦ βίῳ ἐκβαίνειν. καὶ φέροντες μὲν ἀνδρείως τὰς συμφορὰς δόξουσι τῷ ὄντι ἀνδρείων παίδων πατέρες εἶναι καὶ αὐτοὶ τοιοῦτοι, ὑπείκοντες δὲ ὑποψίαν παρέξουσιν ἢ μὴ ἡμέτεροι εἶναι ἢ ἡμῶν τοὺς ἐπαινοῦντας καταψεύδεσθαι· χρὴ δὲ οὐδέτερα τούτων, ἀλλ' ἐκείνους μάλιστα ἡμῶν ἐπαινέτας εἶναι ἔργῳ, παρέχοντας αὑτοὺς φαινομένους τῷ ὄντι πατέρας ὄντας ἄνδρας ἀνδρῶν. πάλαι γὰρ δὴ τὸ Μηδὲν ἄγαν λεγόμενον καλῶς δοκεῖ λέγεσθαι· τῷ γὰρ ὄντι εὖ λέγεται.
Quanto ai nostri padri e le nostre madri, è sempre necessario incoraggiarli a sopportare il più tranquillamente possibile la sventura nel caso dovesse capitare e non lamentarci insieme a loro - non avranno infatti bisogno di qualcuno che dia loro ulteriore dolore: basterà la sorte a procurarglielo -, ma consolandoli e calmandoli ricordare loro che gli dèi hanno esaudito i loro desideri più grandi. Essi si auguravano che i loro figli divenissero non immortali, ma buoni e onorati, e questi, che sono i beni più grandi, li hanno ottenuti. Non è facile che a un uomo mortale nella propria vita riesca tutto secondo la sua volontà; e sopportando le sventure da veri uomini, crederanno veramente di essere padri di figli coraggiosi, cedendo invece faranno nascere il sospetto di non essere nostri padri, oppure che coloro che ci lodano mentono. Bisogna che non si verifichi nessuno dei due casi, anzi è necessario che soprattutto loro ci lodino con i fatti, mostrando di essere veri uomini, padri di veri uomini. Fin dall'antichità sembrava bello il detto "niente di troppo": e in realtà è un bel detto.