da gianni896 » 8 ott 2011, 11:53
Caesar prima luce omnes eos, qui in monte consederant, ex superioribus locis in planitiem descendere atque arma proicere iussit. Quod ubi sine recusatione fecerunt passisque palmis proiecti ad terram flentes ab eo salutem petiverunt, consolatus consurgere iussit et pauca apud eos de lenitate sua locutus, quo minore essent timore, omnes conservavit militibusque suis commendavit, neque eorum violaretur, neuquid sui desiderarent. Hac adhibita diligentia ex castris sibi legiones alias occurrere et eas quas secum duxerat, invicem requiescere atque in castra reverti iussit eodemque die Larisam pervenit.
Cesare sul far dell'alba ordino' a quelli che si erano fermati sul monte di discendere dai luoghi piu' alti in pianura e di buttare le armi. Essi fecero cio' senza rifiutarsi e con le mani tese, buttatisi a terra piangendo gli chiesero la salvezza: egli dopo averli consolati, li fece alzare, e dette poche parole sulla sua mitezza, affinche' temessero meno, concesse a tutti la vita e raccomando' ai suoi soldati di non recare loro violenza e di non desiderare alcuna loro cosa. Adottata subito questa misura, fece uscire dall'accampamento le altre legioni, ritornare a loro volta nell'accampamento e riposare quelle che aveva condotto con se' e giunse nello stesso giorno a Larisa.