IMPRESE DI ANNIBALE CORNELIO NEPOTE versione IN ITINERE

Messaggioda saraponte.94 » 25 nov 2011, 14:49

salve ok2 a tutti avrei bisogno per lunedì di questa versione di latino pag 93 num 76 del libro di esercizi "in itinere" intitolata "imprese di annibale" di cornelio nepote. avviso grazieate

saraponte.94

nuovo iscritto
nuovo iscritto
 
Risposte:

Messaggioda jessy.7 » 25 nov 2011, 14:50

metti inizio e fine

jessy.7

Utente GOLD
Utente GOLD
 

Messaggioda saraponte.94 » 27 nov 2011, 15:42

hannibal minor quinque et viginti annis natus imperator factus proximo triennio omnes gentes ........... hac copias traduxit in italiamque pervennit.

di cornelio nepote

saraponte.94

nuovo iscritto
nuovo iscritto
 

Messaggioda giada » 27 nov 2011, 15:54

Hannibal minor quinque et viginti annis natus imperator factus proximo triennio omnes gentes Hispaniae bello subegit, Saguntum, foederatam civitatem, vi expugnavit, tres exercitus maximos comparavit. Ex his unum in Africam misit, alterum cum Hasdrubale fratre in Hispania reliquit, tertium in Italiam secum duxit. Saltum Pyrenaeum transiit. Quacumque iter fecit, cum omnibus incolis conflixit: neminem nisi victum dimisit. Ad Alpes posteaquam venit, quae Italiam ab Gallia seiungunt, quas nemo umquam cum exercitu ante eum praeter Herculem Graium transierat (quo facto is hodie saltus Graius appellatur), Alpicos conantes prohibere transitu concidit, loca patefecit, itinera muniit, effecit ut ea elephantus ornatus ire posset, qua antea unus homo inermis vix poterat repere. Hac copias traduxit in Italiamque pervenit.


Annibale, divenuto a meno di venticinque anni d’età comandante supremo, nel triennio successivo sottomise con le armi tutti i popoli della Spagna, espugnò con la forza Sagunto, città alleata con i Romani, allestì tre potenti eserciti. Di questi ne mandò uno in Africa, lasciò il secondo in Spagna con il fratello Asdrubale, condusse con sé in Italia il terzo. Valicò i monti Pirenei; dovunque passò si batté con tutti gli abitanti (del luogo); non si lasciò indietro nessun popolo se non dopo averlo vinto. Dopo che giunse presso le Alpi, che separano l’Italia dalla Gallia e che nessuno giammai aveva valicato con un esercito prima di lui eccetto Ercole Graio (per questo motivo questo valico si chiama oggi Graio), massacrò le popolazioni alpine che cercavano di impedire il passaggio, schiuse valichi, tracciò strade, fece sì che un elefante equipaggiato potesse passare lì dove prima un solo uomo senz’armi a stento avrebbe potuto arrampicarsi. Condusse le truppe per questa via e giunse in Italia

le imprese di Annibale

giada

Site Admin
Site Admin
 

Torna a LATINO e GRECO

Copyright © 2007-2025 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2025 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-12-20 23:20:32 - flow version _RPTC_G1.3