Una lettera di Cicerone all'amico Tirone malato

Es. n° 33 pag. 442 Latino Laboratorio 1
Tullio Cicerone saluta il suo amico Tirone.
Noi come sai ci siamo separati da te il 2 novembre e siamo giunti a Leucade il 6 novembre e ad Azio il 7 novembre; a causa di una tempesta l'8 novembre ci siamo fermati lì. Quindi il 9 abbiamo fatto una magnifica traversata verso Corcira. Siamo stati a Corcira fino al 16 novembre, trattenuti dalle tempeste. Il 17 dal porto dei Corciresi abbiamo raggiunto Cassiope coprendo una distanza di 120 stadi. Lì siamo stati trattenuti dai venti fino al 23. Intanto molti che hanno proceduto desiderosamente hanno fatto naufragio. Quel giorno noi siamo salpati dopo aver pranzato; quindi con austro molto moderato e cielo sereno quella notte e il giornon dopo siamo arrivati in Italia e con lo stesso vento il giorno dopo (che era il 25 novembre) siamo giunti a Brindisi tra le 8 e le 9.
da CICERONE