Il cittadino Gillia di Agrigento, possedeva una gentilezza d'animo. Era infatti ricco ed eccelleva in sostanze: non abbondava solo di ricchezze, ma era anche generoso ed ornava sempre con la sua liberalità i cittadini o per meglio dire gli stranieri delle popolazioni esterne. La sua dimora era perciò ritenuta un'officina di beneficenza: con il denaro di Gillia furono costruiti monumenti pubblici, erano allestiti spettacoli gradevoli agli occhi del popolo...
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Un uomo generoso del libro il mio latino da Valerio Massimo[/center]