Traiano superò la gloria militare con la moderazione facendosi vedere equanime con tutti, a Roma e per le province, andando frequentemente a far visita agli amici o malati o quando stessero celebrando giorni di festa, spesso sedendo sulle loro vetture, non offendendo nessuno dei senatori, facendo nulla di ingiusto per accrescere il tesoro imperiale arricchendo tutti pubblicamente e privatamente e conferendo onori anche a quelli che aveva avuto in relazione di scarsa familiarità. Non visse per nulla placido e tranquillo a tal punto che in tutto il periodo della sua vita un solo senatore fu condannato, e costui (lo fu) tramite il senato, dal momento che Traiano non ne sapeva nulla....
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DAL LIBRO PARILIA[/center]