Mentre a Roma si svolgevano tali avvenimenti, Sutri era ormai assediata dagli Etruschi. L'esercito dei nemici già disposto in ordine di battaglia corse incontro al console Fabio, che avanzava dalle alture più basse per recare aiuto ai compagni e assalire le munizioni. Il console, per sopperire alla scarsezza dei suoi in posizione, in primo luogo volse un pochino nei pendii l'esercito in marcia, poi rivolse le insegne contro il nemico gli Etruschi, immemori di tutte le battaglie precedenti e confidando nella loro moltitudine, invasero rapidamente e avidamente lo spazio, al fine di, gettate le spade velocemente, ...
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DAL LIBRO IL MIO LATINO[/center]