da theanswer8 » 6 gen 2011, 23:51
Vagavo solo come una nuvola
che fluttua in alto su valli e colline
quando d'un tratto vidi una folla
un esercito di dorati narcisi;
presso il lago, sotto gli alberi
ondeggianti e danzanti nel vento.
Continue come stelle che splendono
e brillano nella Via Lattea
si stendevano in linea infinita
lungo il margine di una baia
Diecimila ne vidi in uno sguardo
scuotere il capo in vivace danza.
Le onde lì accanto danzavano; ma queste
superavano in gaiezza le onde splendenti:
Un poeta non può che gioire
in sì gioconda compagnia:
Guardavo - guardavo - ma non pensavo
alla ricchezza che tal vista mi aveva dato:
Poiché spesso, quando giaccio sul sofà
d'umore pensoso o indolente
esse brillano su quell'occhio interiore
che è la gioia della solitudine
ed ecco, il mio cuore di gioia si empie
e danza insieme ai narcisi.