da cimpalleppo » 11 gen 2011, 17:12
Dittongo e iato
L’ incontro tra due vocali può dare origine a due esiti fonetici differenti, ovvero il dittongo e lo iato. Il dittongo è l’ incontro di due vocali che producono un unico suono, formato da una vocale aspra più una vocale dolce, lo iato invece, dal latino “separazione” è l’ unione di una vocale aspra più un'altra vocale aspra. Ovviamente sia nella formazione del dittongo che in quella dello iato vi sono delle eccezioni… Nel dittongo bisogna considerare la posizione occupata dalle vocali, che se invertita può dare origine ad uno iato, come ad esempio “ae” (dittongo) diventa “ea”, ovvero uno iato; Unendo inoltre la “i” con una vocale dolce si ottiene in qualsiasi caso uno iato.
Collocazione dell’ accento
Per collocare l’ accento in latino è necessario verificare la quantità della penultima sillaba, se si tratta di una sillaba lunga l’ accento cadrà su di essa, se invece si tratta di una sillaba corta l’ accento cadrà sulla terzultima sillaba.
Per verificare la quantità della penultima sillaba è necessario consultare un dizionario, se sulla sillaba è presente il segno “ˉ” questa sarà lunga e si tratterà di un dittongo, se invece è presente il segno” ˘” essa sarà breve.
Infine sarà necessario seguire le seguenti regole:
Se una vocale è seguita da un'altra vocale è sempre breve per posizione
Se una vocale è seguita da due consonanti( o da una consonante doppia, ad eccezione che non si tratti di una consonante muta più una consonante liquida) sarà lunga per posizione.
E’ da ricordare inoltre che nei dittonghi l’ accento si pronuncia sempre nella prima delle due lettere.