da cimpalleppo » 11 gen 2011, 17:20
Proemio – Omero
Narrami, o dea l’ ira di Achille Pelide, che inflisse dolori infiniti agli Achei, uccidendo molte vite di eroi e facendone bottino dei cani e di tutti gli uccelli.
La volontà di Zeus si compiva, da quando si divisero contendendo Agamennone e Achille glorioso.
Ma chi tra gli dei li fece lottare tra di loro? Latona, il figlio di Zeus, egli irato con il re, scateno la guerra sul campo di battaglia, poichè Crise trattò malamente Agamennone, costui andò alle veloci imbarcazioni dei Greci per liberare la figlia, con riscatto infinito, avendo le insegne sacre di Apollo, intorno allo scettro d'oro, e pregava tutti i Greci ma soprattutto Agamennone e Menelao, capi dell'esercito.
Ad Agamennone questo non piaceva in cuore perciò lo cacciò malamente dicendogli di non tornare ne subito ne infuturo ad indulgiare, poichè lui non la libererà finche ella non sarà colta dalla vecchiaia nella sua casa in Argo, lontano dalla patria.
Perciò Agamennone obbedì al comando e si avviò verso la riva del mare, ma poi in disparte pregò Apollo se mai gli avesse eretto qualche tempio o fatto qualche sacrificio, di compiergli un voto, ovvero una vendetta contro i Greci, così febo Apollo l’ udì e scese giù dalle cime dell’ Olimpo come la notte seminando il terrore con le sue frecce.