da oscar wilde » 13 gen 2011, 19:19
Dopo aver lasciato da poco tempo le anime incontrate precedentemente Dante si imbatte in un altro gruppo. In questo una figura in particolare lo guarda con meraviglia e lo indica, attirando l'attenzione delle altre. In questo momento Virgilio dimostra di aver imparato una lezione, impartitagli qulache canto prima da Catone: non bisogna rallentare il passo e "far impigliare" (come scrive l'autore) il proprio animo. Inoltre lo invita a non fermarsi e ad ascoltare il suo suggerimento. Così Virgilio si pente e mostra autenticamente la sua vergogna, grazie al rossore che si manifesta sulle sue gote. Il gruppo cantante il Miserere ferma la sua voce e due di loro giungono a domandare della loro provenienza. Infine due sono i personaggi di cui si parla: Iacopo Del Cassero e Bonconte di Moltefelro; essi sono ritentute figure di rilievo perché trattano principalmente di un argomento centrale in questo canto: il pentimento, che è fondamentale perché induce Dio alla misericordia.