da RagazzaCheAmaSognare » 17 gen 2011, 15:20
Questa poesia è un sonetto in cui le quartine hanno rime alternate e le terzine rime invertite. Tutto il sonetto potrebbe racchiudere un solo tema, ovvero l'esilio del poeta. Infatti nella prima quartina la parola chiave è Zacinto mia che il poeta usa come vocazione. Nella successiva quartina e nelle terzine invece cita le avventure e i miti di tutti coloro che hanno conosciuto questa terra. Come appunto Venere che rese feconde le sue terre con un sorriso e proprio quest'ultimo assieme alle onde del mare da cui è nata la stessa dea ci dà un senso di calma; contrario di ciò che succede ad Ulisse che per rivedere la sua terra affronta molte disavventure narrate da Omero. L'ultima terzina è un addio definitivo alla terra che l'autore lascerà con questa poesia. L'inizio della poesia Nè più mai ci riporta a un senso di tristezza e di abbandono definitivo dell'isola essendo il sonetto iniziato con una negazione. La stessa funzione hanno i periodi complessi e pieni di subordinate ricorrenti in tutto il componimento.
NB: La parola acqua significa vita. Ha una connotazione positiva.
Acqua--> acque, onde, illacrimata---> senza lacrime, le lacrime sono acqua, quindi senza acqua, acqua significa vita, quindi senza vita.
NB2:Venere nel sonetto rappresenta la madre perché Venere nasce dal mar greco, la madre era greca, quindi Venere impersona la madre.