L’ubriacone impenitente
Un uomo era sempre ubriaco; la moglie, poiché voleva distoglierlo dal troppo bere, una volta di notte prende per le spalle l’ubriacone e, alla maniera senza vita di un morto, lo trascina al cimitero: qui lo lascia e se ne va. Quando pensa che ormai quello sia tornato in sé, ritorna e bussa alla porta del cimitero. ...
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L’idra di Lerna
Come seconda fatica gli impose (ἐπιτάσσω) di uccidere l’idra di Lerna: questa, cresciuta (τρέφω) nella palude di Lerna, usciva sulla pianura e devastava il bestiame e la regione.
L’idra aveva corpo gigantesco con nove teste, otto mortali, quella centrale immortale. Salito (part. aor. ἐπιβαίνω) allora sul carro (ἅρμα -ατος, τό), guidato (ἡνιοχέω) da Iolao, andò verso Lerna, fermò (aor. di ἵστημι) i cavalli, dopo aver trovato l’idra dove cominciava la sua caverna su di un’altura presso le sorgenti dell’Amimone, ...
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Ingratitudine di api
Una volta un uomo entrava nell’abitazione di un apicultore in sua assenza e si portava via (ὑφαίρω) il miele. L’apicultore successivamente rientrava (ἐπανέρχομαι) e quando vedeva le arnie vuote, decideva di interrogare (che le interroga)(διερευνάω) loro (le api). ...
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