Solone avendo visto uno dei suoi amici estremamente sofferente, lo condusse sull'acropoli e lo pregò di volgere gli occhi su tutte le costruzioni dei quartieri sottostanti.
Quando si rese conto che l'aveva fatto,: "Pensa ora - disse - fra te e te quanti lutti vi siano stati in passato sotto questi tetti e quanti ve ne siano ancor oggi e ve ne saranno nei secoli futuri; e non gemere più sulle tragedie dei mortali, come se fossero i tuoi"....
[center]LA TRADUZIONE CONTINUA QUI
E QUI[/center]