Il divino figlio di Laerte (Laerziade, Odisseo) si svegliava e rifletteva nel cuore e nell'animo: “Ahimè io in quale terra giungo? Mi circonda un grido di fanciulle forse di ninfe che governano le sorgenti dei fiumi. Ma voglio guardare”. Odisseo usciva dal cespuglio e come un leone che vive sui monti, voleva unirsi alle fanciulle vicine, benchè fosse nudo...
LA TRADUZIONE CONTINUA QUI