la salute degli animali

Messaggioda matgel » 10 apr 2009, 18:05

In curandis pecudibus genera curationis duo sunt: unum ad quod opus est medicis, alterum in quo ipse etiam pastor diligens mederi potest. Eius partes sunt tres: nam animadvertendum est quae cuiusque morbi sint causae, quaeque signa earum causarum sint et quae quemque morbum curandi ratio sequenda sit. Plerumque morborum causae erunt quod pecudes laborant propter aestus aut propter frigora, nec non etiam propter nimium laborem aut, contra, propter nullam exercitationem aut, si exercueris, quod statim, sine intervallo, cibum aut potionem dederis. Signa autem aegrotandi sunt si pecudum, quae sive ex aestu sive ex labore febrim habent, adapertum os sit, humido spiritu et crebro ac corpore calido. Ratio curandi haec est: profunditur aqua et perungitur corpus oleo et vino tepefacto et pecus parvo cibo sustinetur et inicitur aliquid teguminis ne frigore caedatur; sitienti aqua tepida datur. Si his rebus non proficitur, dimittitur sanguis, maxime e capite. da Varrone

mi serve questa traduzione per favore

matgel

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Messaggioda giada » 11 apr 2009, 9:45

Inizio: In curandis pecudibus genera curationis duo sunt: ...
Fine: Si his rebus non proficitur, dimittitur sanguis, maxime e capite.
Libro: Instrumenta


TITOLO: La salute degli animali
AUTORE: Varrone
PRESA DA: "Instrumenta" p.118 n.50

_Traduzione_

Nell'occuparsi delle bestie ci sono due tipi di cure: una è quella (di cui è) necessario che se ne occupino i medici, l'altra alla quale lo stesso pastore diligente può provvedere. Di questo sono tre i fattori: infatti bisogna riconoscere quali sono i disturbi di ciascun morbo, e tutti i segnali che sono di quei disturbi e quale cura sia da seguire per curare qualunque malattia. La maggior parte saranno dovute al fatto che colpiscono gli animali per il caldo o per il freddo, e anche per il troppo lavoro o, al contrario, per mancanza di allenamento o, se tu lo avrai fatto esercitare, per il fatto che subito, senza farlo riposare, gli sarà dato cibo o acqua. Invece sono segni di malattia se la bocca degli animali che hanno preso la febbre, o per il caldo o per il lavoro, è aperta con un respiro umido e frequente: e il corpo caldo. Il modo di curare è questo: il corpo deve essere disteso nell'acqua e unto con olio e un vino riscaldato e l'animale deve essere nutrito con poco cibo e deve essere posto sotto qualcosa di riparato e non deve essere colpito dal freddo; se è assetato bisogna dargli dell'acqua tiepida. Se queste cure non funzionano, bisogna fare un salasso, soprattutto dal capo.

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Messaggioda giada » 28 giu 2010, 14:17

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Messaggioda giada » 23 mag 2014, 13:05

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