Bestia e Scauro si lasciano corrompere da Giugurta Sallusti

Messaggioda axelonoff » 9 mar 2011, 15:15

Help me! Mi servirebbe questa versione!
parte da CALPURNIUS PARATO EXERCITU LEGAT.. e finisce a PRAVUM ABRACTUS EST.
Grazie infinite!!!

axelonoff

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Messaggioda jessy.7 » 9 mar 2011, 15:19

Calpurnius parato exercitu legat sibi homines nobilis factiosos, quorum auctoritate quae deliquisset munita fore sperabat. In quis fuit Scaurus, cuius de natura et habitu supra memorauimus. Nam in consule nostro multae bonaeque artes et animi et corporis erant, quas omnis auaritia praepediebat: patiens laborum, acri ingenio, satis prouidens, belli haud ignarus, firmissimus contra pericula et invidias. Sed legiones per Italiam Regium atque inde Siciliam, porro ex Sicilia in Africam transuectae. Igitur Calpurnius initio paratis commeatibus acriter Numidiam ingressus est, multosque mortalis et urbis aliquot pugnando cepit


Frattanto Calpurnio, allestito l'esercito, si sceglie come luogotenenti alcuni nobili faziosi, sperando di poter coprire con la loro autorità le malefatte che avesse commesso. Fra di essi era Scauro, di cui abbiamo già ricordato l'indole e i costumi. Il console era dotato di molte buone qualità morali e fisiche, ma guastate tutte dall'avidità di denaro: era resistente alle fatiche, pronto d'ingegno, abbastanza prudente, non inesperto di guerra, saldissimo contro i pericoli e gli odi. Attraverso l'Italia, le legioni giunsero a Reggio e di lì in Sicilia; dalla Sicilia furono trasportate poi in Africa. Calpurnio, dunque, avendo all'inizio provveduto alle vettovaglie, penetrò con decisione in Numidia e, combattendo, fece molti prigionieri e prese alcune città.

jessy.7

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Messaggioda axelonoff » 9 mar 2011, 15:23

Avete anche la parte finale? da SED UBI IUGURTHA.. PRAVUM ABSTRACTUS EST?

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Messaggioda giada » 9 mar 2011, 17:35

[quote="jessy.7"]Calpurnius parato exercitu legat sibi homines nobilis factiosos, quorum auctoritate quae deliquisset munita fore sperabat. In quis fuit Scaurus, cuius de natura et habitu supra memorauimus. Nam in consule nostro multae bonaeque artes et animi et corporis erant, quas omnis auaritia praepediebat: patiens laborum, acri ingenio, satis prouidens, belli haud ignarus, firmissimus contra pericula et invidias. Sed legiones per Italiam Regium atque inde Siciliam, porro ex Sicilia in Africam transuectae. Igitur Calpurnius initio paratis commeatibus acriter Numidiam ingressus est, multosque mortalis et urbis aliquot pugnando cepit


Frattanto Calpurnio, allestito l'esercito, si sceglie come luogotenenti alcuni nobili faziosi, sperando di poter coprire con la loro autorità le malefatte che avesse commesso. Fra di essi era Scauro, di cui abbiamo già ricordato l'indole e i costumi. Il console era dotato di molte buone qualità morali e fisiche, ma guastate tutte dall'avidità di denaro: era resistente alle fatiche, pronto d'ingegno, abbastanza prudente, non inesperto di guerra, saldissimo contro i pericoli e gli odi. Attraverso l'Italia, le legioni giunsero a Reggio e di lì in Sicilia; dalla Sicilia furono trasportate poi in Africa. Calpurnio, dunque, avendo all'inizio provveduto alle vettovaglie, penetrò con decisione in Numidia e, combattendo, fece molti prigionieri e prese alcune città.



si si eccola

Sed ubi Iugurtha per legatos pecunia temptare bellique, quod administrabat, asperitatem ostendere coepit, animus aeger auaritia facile conuersus est. Ceterum socius et administer omnium consiliorum assumitur Scaurus, qui tametsi a principio plerisque ex factione eius corruptis acerrime regem impugnauerat, tamen magnitudine pecuniae a bono honestoque in prauum abstractus est.


Ma quando Giugurta, attraverso i suoi emissari, cominciò a circuirlo con il denaro e a fargli conoscere le difficoltà della campagna che stava conducendo, l'animo di Calpurnio, malato di avidità, si lasciò facilmente piegare. 2 Come complice ed esecutore di tutti i suoi progetti sceglie Scauro. Questi, sebbene in principio si fosse mostrato avversario irriducibile del re, mentre la maggior parte dei nobili si era lasciata corrompere, tuttavia, per l'offerta di una grossa somma, abbandonò la via della virtù e dell'onestà per quella del disonore

giada

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Messaggioda axelonoff » 10 mar 2011, 15:09

Grazie infinite

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