Lucio Bruto condanna a morte il figlio LECTIOR BREVIOR

Messaggioda Claudia LaViola » 21 dic 2011, 20:45

Dal libro "Lectio Brevior"


Cacciato dalla città il re Tarquinio, Lucio bruto e Tarquinio Collatino, che avevano suscitato una rivolta contro il re della plebe, furono nominati consoli per governare lo Stato annuo al governo. Bruto, quando era stato un valorosissimo difensore della libertà, in questo modo fu egli stesso il più energetico protettore della libertà. Infatti decise che i Romani giurassero a sé di non ammettere mai nessun re e, che non rimanesse alcuna traccia dei Tarquini, chiese al compagno, che aveva il nome Tarquinio, di dimettersi dal consolato e, dopo aver ottenuto ciò, prese con sé il compagno Valerio. Ma la libertà, quasi ottenuta, presto fu un grande pericolo. Infatti alcuno giovani, coetanei a amici dei figli del re Tarquinio, fecero un’alleanza per richiamare in città il re e per restituirgli il potere, dopo che questa congiura fu scoperta a causa di un servo, i congiurati, tra cui venne riconosciuto il figlio di Bruto, furono condannati a morte, e subito furono mandate le guardie che uccisero i giovani denudati con la verga e sicuramente li uccisero.


se vi serve stesso titolo ma di LATINA LECTIO

CLICCATE SOTTO:

Claudia LaViola

nuovo iscritto
nuovo iscritto
 
Risposte:

Messaggioda *Yole* » 21 dic 2011, 23:39

hai guadagnato un credito

*Yole*

Utente GOLD
Utente GOLD
 

Torna a LATINO e GRECO

Copyright © 2007-2025 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2025 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-12-20 23:19:46 - flow version _RPTC_G1.3

Per visualizzare il contenuto richiesto
guarda un breve annuncio pubblicitario.