Noi conduciamo una guerra in Italia, in sede, sul nostro suolo; intorno a noi tutto è pieno di cittadini e di alleati; [...]non ha pace né in terra né in mare; nessuna città, nessuna terra lo accoglie; in nessun luogo, nessun baluardo, ha nulla di suo; vive alla giornata, di rapine; ha appena la terza parte dell'esercito con cui passò l'Ebro; molti caddero per fame e per ferro, né anche a questi pochi ormai non basta più il vitto.Puoi dunque dubitare che, temporeggiando non supereremo colui che invecchia giorno per giorno e che non ha viveri ne aiuto ne denaro?
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