PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA IN FRANCIA Veolia contro Suez

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PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA IN FRANCIA:
VEOLIA CONTRO SUEZ


Dopo l’approvazione del decreto Ronchi gli acquedotti in Italia non saranno più gestiti dal comune ma da società private. L’Italia non è il primo paese Europeo dove questo avviene in Inghilterra e in Galles nel è così già dal 1989 e ancor prima in Francia nel 1985.
Proprio in quest’ultima ultimamente è in atto una vera e propria guerra per l’acqua. La gestione dei servizi idrici in Francia è da sempre divisa trai due colossi Veolia e Suez ma dal primo gennaio di quest’anno ‘acqua di Parigi è amministrata dall’Eau de Paris, un’azienda pubblica voluta dal sindaco socialista Bertrand Delanoe dopo che il presidente francese Nicolas Sarkozy aveva nominato presidente dell’ EdF (Eletricite de France) Henri Proglio presidente di Veolia nonostante le grandi opposizioni del partito socialista infatti l’EdP è nata con l’intento di dare del filo da torcere a Veolia. Con l’ingresso in campo dell’EdP si è inasprita la concorrenza tra le due multinazionali, già molto accesa, poiché in questo periodo, devono rinnovare i contratti per la gestione della regione di Parigi e non solo, infatti entro il 2015 tre quarti degli accordi del trattamento dell’acqua sul territorio Francese arriveranno alla scadenza e quindi dovranno essere riassegnati. Per questo motivo l’ingresso dell’Eau de Paris preoccupa le due multinazionali, infatti,il controllo della regione Parigina garantisce un fatturato annuale di 371 milioni di euro e visto che i contratti hanno una durata minima di 10 anni l’affare vale più di tre miliardi di euro.
In ogni caso l’Eau de Paris parte sicuramente svantaggiata nei confronti di Suex soprattutto di Veolia. Le due multinazionali infatti sono molto più potenti in termini economici quindi possono garantire un servizio migliore di quello offerto dall’EdP. Veolia e Suez infatti sono rispettivamente la prima e la seconda industria al Mondo nella gestione delle acque e nello smaltimento dei rifiuti. Veolia un tempo conosciuta come Générale des Eaux è anche la più grande industria francese con un fatturato annuo di ben 36,2 miliardi di euro ha infatti sedi in tutto il mondo e anche in alcune regioni d’Italia come Sicilia, la Lombardia, la Calabria e il Veneto.
Nella sfida per il controllo delle acque parigine è sicuramente la favorita infatti sono 87 anni che Veolia le gestisce, per questo motivo Suez ha stanziato sette milioni e mezzo di euro da investire nella rinnovazione dei già più che efficienti impianti.
Questo scontro (Veolia vs Suez) a breve avverrà anche in Italia poiché non esiste infatti società in Italia capace di competere con questi due colossi, infatti Veolia ha una partecipazione nella Mediterranea delle Acque, società controllata dai comuni di Genova e Torino unica azienda italiana per la gestione delle acque, pari al 17%. Anche in questo caso quindi la favorita sarebbe Veolia ma se Suex riuscisse a strapparle la regione di Parigi la sfida sarebbe riaperta.

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