da moggiopoli » 10 gen 2011, 13:26
La proposizione finale in Latino è una subordinata che esprime il fine perseguito dal soggetto espresso nel compiere l'azione espressa nella reggente. Essa è introdotta da UT (NE nella forma negativa) + CONGIUNTIVO PRESENTE, se nella principale c'è un tempo principale.
UT+CONGIUNTIVO IMPERFETTO invece se nella reggente c'è un tempo storico.
In italiano le subordinate finali si rendono in forma splicita, con affinchè seguito dal conguintivo o in forma implicita con A o Per e l'infinito.
La subordinata finale soprattutto se contiene un comparativo può essere introdotta dall'ablativo avverbiale QUO e il CONGIUNTIVO e si traduce, invece che con "affinchè", con "ciò".
La finale esplicita può trovarsi espressa anche attraverso una relativa impropria con il verbo al congiuntivo presente o imperfetto.
La subordinata finale, oltre che con UT+CONGIUNTIVO e la relaiva impropria può essere espressa anche cn altri costrutti di natura implicita:
1) AT+ACCUSATIVO DEL GERUNDIO
2)CAUSA/GRATIA+GENITIVO DEL GERUNDIO
3)il SUPINO in-UM quando la finale dipende da un verbo di movimento
4)il PARTICIPIO FUTURO CONGIUNTO o QUELLO PRESENTE.