Heos 2 pagina 108 numero 10
Οἱ ἐν τῇ Ἰβηρίᾳ στρατιῶται ἐφοβοῦντο μὴ διαφθαρῶσι πρὶν τὸν Πομπήιον ἐλθεῖν. Ἔσῃ δ᾽ ἐλεύθερος, ἐὰν τῶν ἐπιθυμιῶν ἀπολυθῇς. ...
1. I soldati in Iberia temevano di morire prima che arrivasse Pompeo.
2. Sarai libero, se ti libererai dai tuoi desideri.
3. La città trarrebbe vantaggio dalla concordia dei cittadini.
4. I cavalieri Olinti, temendo di essere chiusi fuori dalle porte, si ritiravano in gran fretta.
5. La cicala chiedeva alla formica di renderla partecipe del cibo.
6. Dopo la battaglia, i feriti furono portati alle tende per essere curati, mentre i corpi dei morti furono sepolti.
7. È lecito agli efori uccidere (uomini) ingiudicati quanti ne vogliano.
8. Dove gli Arcadi decidevano di andare, né la notte, né l'inverno, né la lunghezza del viaggio, né le montagne impervie li ostacolavano, così che in quel periodo di tempo si consideravano di gran lunga i migliori di tutti.
9. Discordia gettava una mela tra Era, Atena e Afrodite per la bellezza e Zeus ordinava a Ermes di portarle sul monte Ida da Paride, affinché fossero giudicate da lui.
11. Se i cittadini osservano le leggi, le città diventano potentissime e felicissime;
senza concordia, invece, né una città sarebbe ben governata né una casa ben amministrata.
(By Vogue)
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