Dromos 2 pagina 169 numero 22
Θρασύβουλος τοὺς Ἀθηναίους στασιάζοντας διαλλαγῆναι ἔπεισε. Τῶν πολεμίων εἰς φυγὴν ἀποστραφέντων, οἱ μὲν ἐν τῷ ποταμῷ ἐπνίγησαν, οἱ δὲ κατὰ νῶτον ἐπλήγησαν καὶ ἐσφάλησαν...
1. Trasibulo persuase gli Ateniesi che erano in lotta a riconciliarsi.
2. Mentre i nemici si davano alla fuga, alcuni annegarono nel fiume, altri furono colpiti alle spalle (πλήσσω e caddero).
3. Chiedendo gli amici a Socrate in che luogo voleva essere sepolto (θάπτω inf aor pass), rispose "Come sarà più facile per voi".
4. Fraorte, re dei Medi, dopo aver marciato contro gli Assiri, egli stesso fu annientato (διαφθείρω) e anche il suo esercito.
5. Platone fu sepolto nell'Accademia.
6. Demostene avendo detto a Focione: "Gli Ateniesi ti uccideranno se impazziscono", (Focione) rispose: "Sì, me se impazziscono, e te se saranno saggi".
7. Dopo che Ciro (lo) comandava, tutti si voltarono (στρέφω) faccia a faccia ai nemici.
8. Le leggi di Solone furono incise su tavole di legno, di cui ai nostri giorni si conservano piccoli frammenti nel Pritaneo.
9. Aiace, impazzito, si uccise.
10. I barbari, terrorizzati, fuggirono.
(By Vogue)
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