Poros 1 pagina 448 numero 18
Ὑμεῖς μὲν κακῶς με λέγετε, ἀλλὰ δ' ἐγὼ οὔτινος μέμψεως ἄξιός είμι. Ψυχῆς γὰρ οὐδέν ἐστι τιμιώτερον 3. Οὐδεὶς τὸ μέλλον ἀσφαλῶς ἐπίσταται. ...
1. Voi parlate male di me (lett mi parlate male), ma io non sono degno di alcun biasimo.
2. Nulla è più prezioso dell'anima.
3. Nessuno conosce con certezza il futuro.
4. Nulla è più misero della vana gloria.
5. Che nessuno dei miei figli perisca in questa guerra.
6. È bello non sbagliare mai verso gli amici.
7. Vedete anche voi stessi o giudici, che quest'uomo è esente da colpa; ma io, o giudici, non vedo in questo fatto alcuna responsabilità.
8. Non fare e non apprendere una cosa vergognosa.
9. Annibale non ritraeva la forza dinanzi a nessuno.
10. Non risparmiate alcuna casa, né alcun campo, o compagni, nel territorio dei nemici. In questo pericolo della città, tutti gli oratori parlano, ma nessuno fa nulla.
12. Non vedo nessuno che percorra la strada.
13. Nulla è migliore della salute nella vita.
14. Nella lingua dei Greci ci sono tre generi: il maschile, il femminile e il neutro.
15. Nessuno potrebbe dire che sono un buon cittadino.
(By Vogue)
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