Verso Itaca 1 pagina 95 numero 14
Ἀλέξανδρος, τῶν ἑταίρων πειθόντων νυκτὸς τοῖς πολεμίοις ἐπιφέρεσθαι, λέγει “Οὐ κλέπτω την νίκην”. Τῆς πατρίδος κινδυνευούσης οἱ ἄρχοντες ἔθυον τοῖς θεοῖς. Οὐκ ἔστι ἐλευθερία τῶν ἀτίμων καὶ ἀναξίων ἀρχόντων. ...
1. Alessandro, quando gli amici lo persuadono ad attaccare di notte i nemici, dice: "Non rubo la vittoria".
2. Quando la patria era in pericolo, i capi offrivano sacrifici agli dei.
3. Non esiste libertà quando comandano disonorevoli e indegni.
4. Quando i vincitori che inseguivano i fuggitivi, terribili erano le grida delle donne che gemevano.
5. I buoni soldati combattono valorosamente poiché è nobile/bello morire per la patria.
6. Quando i vincitori ordinavano schiavitù ai vinti, quelli che abitano il paese erano sottoposti alla decima.
7. Sotto il comando di Archidamo, i Peloponnesiaci invadevano l'Attica.
8. All'alba (lett: quando il giorno inizia), un lupo piomba sul gregge.
9. Romolo, benchè spettasse a lui regnare, insegnava ai potenti a Roma a cercare una repubblica senza un re.
(By Vogue)
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